La casa neoeclettica
Lo spazio abitabile come dilatazione della personalità di ogni individuo o gruppo sociale

Il soggiorno ideale
L'occasione che "Abitare il Tempo" mi ha offerto è una straordinaria condizione per un progetto che, altrimenti, difficilmente mi sarebbe stato possibile affrontare: il progetto di un luogo ideale in uno reale.
Nel luogo reale sono gli spazi, i muri, le aperture, il panorama, gli alberi e il cielo che determinano le condizioni del progetto; nel luogo ideale tutto è invece guidato solamente dai pensieri, dai desideri, dalle idee, dalle ambizioni, dalle frustrazioni ed è sempre difficile trovare un contesto a cui fare riferimento.
Il soggiorno della "Casa Neoeclettica" di "Abitare il Tempo" è contemporaneamente una condizione e l'altra, il luogo si organizza attorno ad un asse ideale quasi simmetricamente con al centro la finestra, le nicchie ed il tavolino tra i divani e tutto galleggia nella metafisica.
Tutto è in puro legno: monomatericamente.

"Forse è il tempo che la superficialità delle relazioni e la facilità delle cose, lascino lo spazio all'abitudine del pensiero ed ai giochi filosofici della meditazione..."
(Mario Rossi Scola, catalogo della mostra, 1992)